SOLUZIONE 4
In alternativa alla tenosospensione è possibile colmare lo spazio con uno “spaziatore” di dimensioni appropriate, anche in questo caso in pirocarbonio o acido polilattico, mantenuto all’interno dell’articolazione grazie ad una particolare plastica tendinea.

 

SOLUZIONE 1Trattamento conservativo

SOLUZIONE 2Resezione parziale Trapezio…

SOLUZIONE 3Resezione totale Trapezio e Tenoartroplastica in sospensione

 
 

SOLUZIONE 4Resezione totale Trapezio e spaziatore con pirocarbonio

SOLUZIONE 5Resezione STT e spaziatore con pirocarbonio o altro…

SOLUZIONE 6La fusione articolare per la rizoartrosi

 

Il “consenso informato”.

In definitiva il chirurgo deve indicare una procedura chirurgica solo dopo aver individuato, nell’indagine radiologica analizzata, lo stadio preciso della malattia artrosica. Il chirurgo deve poi considerare l’età, il sesso e le esigenze funzionali del paziente ed elencare tutte le possibilità terapeutiche descritte in letteratura grazie all’algoritmo cartaceo.
Deve poi informare il paziente dei risultati prevedibili e di tutte le problematiche associate ad ogni procedura in caso di revisione.
Al termine di questo percorso il paziente firmerà in calce il percorso disegnato sull’algoritmo e questo diventerà il “consenso informato specifico” necessario ad iniziare il percorso terapeutico.