Dopo una frattura al polso, può capitare che il Radio presenti un cosiddetto vizio di consolidazione (con classica alterazione dei parametri angolari) associato ad un allungamento relativo o plus variante dell’ Ulna, una lesione inveterata più o meno severa della Fibro-cartilagine Triangolare, che a sua volta può associarsi ad una pseudoartrosi dello stiloide ulnare. Questi problemi possono così portare all’insorgere di sindromi dolorose, dette di conflitto del lato ulnare del polso: il Conflitto Ulno-Carpale il Conflitto Stilo-Carpale.
Fra le due sindromi, il Conflitto Ulno-Carpale è certamente la più diffusa e comune. È dovuta ad un conflitto cronico tra la testa dell’ulna, il complesso Fibro-Cartilagineo Triangolare e le ossa carpali. Questo genere di conflitto, porta generalmente al manifestarsi di una serie di problematiche: una lesione degenerativa, solitamente della porzione centrale, della fibrocartilagine triangolare, una condropatia del semilunare e/o del piramidale e della testa dell’ulna e una lesione degenerativa del legamento interosseo luno-piramidale. Il Conflitto Ulno-Carpale è un quadro degenerativo che si presenta spesso in pazienti con l’ulna un po’ più lunga del normale: il sintomo più classico e chiaro è sicuramente un dolore sul versante ulnare del polso.
Nel caso del Conflitto Ulno-Carpale l’esame strumentale più utile ai fini della diagnosi è sicuramente la risonanza magnetica, che mostra con largo anticipo rispetto ai radiogrammi standard i segni della sindrome.
La sindrome meno frequente, ma comunque di rilievo è il cosiddetto Conflitto Stilo-Carpale, che si instaura tutte le volte che lo stiloide ulnare entra in contattato con il piramidale.
Per entrambe le sindromi, il Dottor Pier Paolo Borelli, specialista in ortopedia e traumatologia, è in grado di fornire il più elevato ed aggiornato grado di consulenza e proporre le soluzioni chirurgiche più consone alla risoluzione dei problemi inerenti il consolidamento erroneo di una frattura al polso.
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