Perché un tutore per i Chirurghi della Mano?
Una realtà piuttosto frequente è quella che vede il Chirurgo della Mano non disporre di una struttura riabilitativa sulla quale appoggiare i pazienti per l’immediato post-operatorio o per lo meno non poter confidare su un tempestivo intervento di un Terapista della Mano in grado di confezionare, se necessario, uno tutore statico-dinamico in materiale termoplastico, personalizzato, o che sia prontamente disponibile ad impostare e seguire il percorso riabilitativo per tutta la sua durata fino a che il quadro clinico possa essere ritenuto stabilizzato.
La richiesta che il paziente si vede spesso prescritta in occasione dei controlli ambulatoriali ortpedici di “ciclo di FKT” o di “visita fisiatrica “ si traduce o nella ricerca “autonoma” di un centro privato di Riabilitazione, non sempre specializzato nella Riabilitazione della mano, o nella prescrizione da parte del proprio medico di Medicina Generale di una Vista Fisiatrica con tempistiche a volte molto lunghe. E rispettare il giusto timing per iniziare la riabilitazine spesso è la chiave di un buon risultato finzionale.
Il Tutore “Fast™” consiste in un Tutore Modulare, confezionabile in pochi minuti, da qui il nome Fast™, grazie ad un aggancio automatico dei vari accessori che sfrutta la proprietà del velcro Maschio-Femmina.
La modalità di assemblaggio dei vari accessori può essere modificata dal Chirurgo stesso o dal Terapista, così da trasfrmare un Tutore Statico in Tutore Statico-Dinamico o in Tutore Statico-Progressivo o in Tutore Dinamico progressivo o in Tutore per “movimento relativo”, modificando la posizione dei vari elementi di bloccaggio o aggiungendo altri accessori compresi nel Kit di assemblaggio, a discrezione di chi ha in carico il trattamento riabilitativo di quella particolare problematica tendinea o articolare.
In pratica lo stesso Tutore Statico confezionato per la fase dell’immobilizzazione diventa, al momento opportuno, un Tutore Statico-Dinamico, etc … per coprire anche la fase riabilitativa.
Anche in caso di patologie associate ( fratture di polso associate a fratture di metacarpali o falangi ) la modularità del sistema rende agevole al Chirurgo assemblare un Tutore Statico, anche apparentemente complesso, che preveda di mantenere immobilizzato il polso e contemporaneamente anche uno o più raggi digitali e far diventare, al momento opportuno, il Tutore Fast™ la base per coprire poi tutto il successivo percorso riabilitativo.
Gli elementi in alluminio che costituiscono l’anima degli accessori per le dita sono modellabili per adattarsi in modo confortevole all’anatomia del distretto anatomico e per posizionare i capi articolari nelle posizioni in cui l’azione dinamica o statico-progressiva sfrutta al meglio i principi di biomeccanica.
E’ il paziente, su indicazione del chirurgo, che acquista il tutore modulare per avere un apparecchio di immobilizzazione più confortevole della tradizionale stecca gessata o delle tradizionali stecche metalliche confezionate in sala gessi. Il chirurgo potrà così confezionere il Tutore statico o direttamente in sala operatoria o in occasione dei controlli clinici successivi.
Anche nel caso di problematiche particolari che coinvolgono il distretto ulnare del polso e che richiedono di mantenere immobilizzato il polso in una determinata posizione di rotazione (Pronazione o Supinazione), esiste un tutore modulare ( tipo Sugar-Tong ), molto confortevole e leggero, che consente al paziente di mantenere libera la flesso-estensione del gomito. Solo quando il Chirurgo il Terapista ritengn che il paziente possa iniziare a recuperare il movimento del polso in pronazione o supinazione, il “modulo” gomito sarà eliminato.
Anche un Terapista della Mano o comunque un Terapista della Riabilitazione esperto in problematiche riabilitative di polso e mano, potrebbe ritenere utile, anziché confezionare i tutori con il tradizionale materiale termoplastico, utilizzare il principio della modularità e della rapida fabbricazione del Tutore Fast™ per assemblare ogni tipo di Tutore ( statico, statico-dinamico, statico progressivo, dinamico progressivo, per movimento attivo relativo ) a seconda delle necessità.
Sta poi all’esperienza del Terapsita della Mano completare l’approccio riabilitativo come meglio ritiene per un recupero funzionale ottimale.
FAST™, a quick fabrication orthoses for Hand Therapists and Surgeons
Why an orthoses for Hand Surgeons? A rather frequent reality is that which sees the Hand Surgeon not having a rehabilitation facility on which to support patients for the immediate post-operative period or at least not being able to rely on a prompt intervention by an Hand Therapist able to build, if necessary, a static-dynamic orthoses in thermoplastic material, customized, or one that is readily available to set up and follow the rehabilitation process for its entire duration until the clinical situation can be considered stabilized.
The patient is often prescribed, in orthopedic outpatient checks, a generic physio kinesi therapy, or a generic visit of a Physiatrist.
This results either in the “autonomous” research of a private rehabilitation center, not always specialized in hand rehabilitation, or in the prescription by your general practitioner of a physiatric visit with sometimes very long waiting times. And respecting the right timing to start rehabilitation is often the key to a good functional result.
The “Fast™” orthoses consists of a Modular orthoses , which can be built in a few minutes, hence the name Fast™, thanks to an automatic hooking of the various accessories that exploits the properties of the Male-Female Velcro.
The way of assembling the various accessories can be modified by the Surgeon himself or by the Therapist, so as to transform a Static Splint into a Static-Dynamic Splint or a Static-Progressive Splint or a Progressive Dynamic Splint or a Relative Motion Splint “, modifying the position of the various locking elements or adding other accessories included in the assembly kit, at the discretion of the person ( therapist or surgeon ) in charge of the rehabilitation treatment of that particular tendon or joint problem.
In practice, the same Static Splint built for the immobilization phase becomes, at the appropriate time, a Static-Dynamic Splint, etc … to also cover the rehabilitation phase.
Even in the case of associated pathologies (wrist fractures associated with metacarpal or phalanges fractures) the modularity of the system makes it easy for the surgeon to assemble a Static Splint, even apparently complex, which provides for keeping the wrist immobilized and at the same time also one or more digital rays, and to make the Fast™ Othoses become the basis, at the appropriate time, to then cover the entire subsequent rehabilitation path. The aluminum elements that make up the core of the finger accessories can be molded to adapt comfortably to the anatomy of the anatomic compartment and to position the joint heads in the positions where the dynamic or static-progressive action makes the most of the principles of biomechanics.
It is the patient, on the advice of the surgeon, who buys the modular brace to have a more comfortable immobilization device than the traditional plaster splint or the traditional metal splints. The surgeon can thus build the static splint either directly in the operating room or during subsequent clinical checks.
Even in the case of particular problems involving the ulnar side of the wrist and which require keeping the wrist immobilized in a certain rotation position (Pronation or Supination), the Fast accessories kit includes a modular splint (Sugar-Tong type), very comfortable and light, which allows the patient to maintain a free flexion-extension of the elbow. Only when the Surgeon or the Therapist believes that the patient can begin to recover wrist motion in pronation or supination, the elbow “module” will be eliminated.
Even a Hand Therapist or in any case a Therapist expert in wrist and hand rehabilitation problems, could consider it useful, instead of building the ortoses with the traditional thermoplastic material, to use the principle of modularity and rapid manufacturing of the Fast™ Orthoses to assemble each type Splint (static, static-dynamic, progressive static, progressive dynamic, relative motion) according to the needs. It is then up to the experience of the Hand Therapist to complete the rehabilitation approach as it deems best for optimal functional recovery.